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Arpalaser

MAGA ESTATE 2010

16 luglio 2010–17 luglio 2010

Venerdì 16 e Sabato 17 Luglio 2010
Arpa di Luce

Installazione interattiva di luce e suono
Sviluppo musicale e visivo: Pietro Pirelli
Ideazione e sviluppo tecnico: Gianpietro Grossi
Design: Francesco Murano
Sviluppo software interattivo: AGON, Davide Tiso

Performance musicale nell’installazione
Performance e musiche: Pietro Pirelli
Produzione: AGON, 2010

Immaginiamo di sfiorare con le dita un fascio di linee di luce, tirate tra gli estremi di un grande spazio architettonico.
Ne esce il suono di un’arpa, l’architettura si è trasformata in un grande strumento a corde, la cui musica è quella preferita dagli dei, perché espressione dell’Armonia delle Sfere Celesti. (Metamorfosi di Ovidio, libro 11)
Con quel suono, assieme a Pitagora, volgiamo lo sguardo verso l’alto, scoprendo che il nostro agire musicale produce anche una serie bellissima di accadimenti luminosi. Lambita da oggetti oscillanti, l’arpa è sensibile alle azioni del pubblico. Sentire e vedere coincidono nel medesimo gesto.

L’Arpa di Luce può essere utilizzata per la performance di un musicista ma può anche essere suonata dal pubblico.
Nel collocarla si vuole trasformare lo stesso ambiente che la contiene in un grande strumento musicale. L’azione sulle corde produce straordinari effetti visivi collegati con naturalezza all’intenzione musicale. Azione sonora e visiva coincidono. Consideriamola un’invenzione, ma anche un’opera d’arte, quando diventa uno straordinario strumento per interpretare poeticamente uno spazio e creare interessanti modalità di interazione con le persone che la “toccano”. Questo contatto avviene direttamente con le mani ma anche attraverso vari oggetti, tra cui un grande pendolo che viene fatto oscillare tra le corde laser.
Alla messa a punto tecnica dell’ing Gianpietro Grossi si è affiancato il lavoro del compositore Pietro Pirelli coaudiuvato sul progetto interattivo da AGON. Oltre alla ricerca dei suoni da attribuire alle corde laser, Pirelli ha studiato il modo di rendere musicalmente varia e interessante la nuova gestualità che si crea e le probabili azioni sullo strumento da parte del pubblico. Sempre via software si è trovato il percorso musicale attorno al moto oscillatorio del pendolo, il cui braccio lambisce le corde dell’Arpa di Luce creando una dolce e ipnotica composizione musicale. E’ relazione fra musica e quel fenomeno fisico oscillatorio che è anche l’origine del suono stesso.
Pietro Pirelli è compositore e performer. Da molti è conosciuto soprattutto per i numerosi concerti che ha tenuto con le Pietre Sonore di Pinuccio Sciola, ma anche per le sue ricerche che sfociano in performance dove luce e arti visive si affiancano con naturalezza alla musica.

AGON centro di produzione, ricerca e sperimentazione musicale fondato a Milano nel 1990, rappresenta un punto di riferimento per la musica contemporanea e per l'utilizzo creativo delle tecnologie elettroniche ed informatiche.
Dagli ultimi anni l'attività è rivolta principalmente allo sviluppo di forme innovative di rappresentazione e di rapporto con il pubblico attraverso la multidisciplinarietà, l’interattività e le performing arts. Il centro ha realizzato oltre 300 produzioni fra concerti, commissioni a compositori, opere radiofoniche, spettacoli di teatro-musica, video-opere, installazioni multimediali interattive, colonne sonore per film e video. L'attività si articola su più fronti: produzione musicale e multimediale, progettazione e produzione di festival e rassegne, sviluppo di ricerca applicata, corsi di formazione, documentazione, convegni, pubblicazioni, recupero e valorizzazione di opere storiche della musica elettronica.
AGON ha collaborato con le maggiori istituzioni in Italia e all’estero.