CORSO DI FORMAZIONE 2019/2020
21 settembre 2019–22 ottobre 2019
Formazione Settembre - Ottobre 2019
IL CORPO AL CENTRO
Corso di formazione per insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, educatori e formatori.
Il corso si pone come la seconda tappa di un percorso di consapevolezza e conoscenza dei meccanismi dell’apprendimento che il Dipartimento Educativo desidera condividere con insegnanti, formatori ed educatori che da molti anni frequentano i laboratori del Museo e che consideriamo colleghi.
Durante le due giornate previste sono invitati esperti che raccontanoesperienze diverse, evidenziando come, dalle neuroscienze allepratiche artistiche, i processi sottesi agli apprendimenti passanoattraverso l’uso del corpo con l’obiettivo di considerare lapersona nella sua interezza e nel suo complesso. Questa visione può contribuire a rendere specifici i metodi di insegnamento, più che i criteri di catalogazione degli studenti e loro eventuali disturbi odifficoltà dell’apprendimento.
Partendo da questi presupposti si è deciso di proseguire nella direzione di una visione integrata tra corpo e mente attraverso un lavoro consolidato in oltre vent’anni di attività educative dove teoria e pratica si alternano e si fondono per favorire il benessere globale della persona.
SABATO 21 SETTEMBRE
h.9.00 – 10.00
Accoglienza e registrazione dei partecipanti
h.10.00 – 13.00
I processi di apprendimento alla luce delle neuroscienze. Una nuova lettura
Lezione teorico-pratica con:
Raffaela Pasquale, pedagogista, psicoterapeuta dell’età evolutiva
Marisa Bono, psicologa cognitivista specializzata sui processi di apprendimento
Elena Correggia, logopedista
A scuola con le neuroscienze: una nuova immagine del processo di insegnamento-apprendimento. Al centro della riflessione di queste tre specialiste c’è una visione integrata della complessità dell’individuo che viene considerata nella sua interezza. Le neuroscienze hanno evidenziato che c’è un unico circuito cognizione/ azione/ percezione/ emozione/ linguaggio che sottende alla complessità di ogni individuo e di cui ogni docente devetenere conto nella valorizzazione e nel riconoscimento delle fragilità.
Il processo dell’apprendimento è visto come un passaggio di conoscenze attraverso il lavoro attivo tra insegnante e bambino all’interno della relazione emotiva che si crea. In questo contesto la strada delle arti visive risulta spesso un terreno aperto e democratico che sposta i linguaggi della comunicazione su un piano alternativo e di libertà.
h.14.00 – 17.30
A reading sculpture
Workshop con Martina Conti
Martina Conti, artista e coreografa, propone ai partecipanti un lavoro sul corpo tra danza e esercizi fisici, in una performance collettiva.
“A reading sculpture” è insieme un'azione performativa, un workshop e un “training process” dedicato alle relazioni individuali tra corpo e spazio, corpo e ritmo. I performer, i partecipanti, sono invitati a sviluppare delle sessioni di lettura con l'artista in cui il ritmo della pagina, del processodi lettura, va di pari passo con il ritmo interiore, quello del tempoche ciascuna persona dedica alla lettura.
Ogni partecipante è invitato a portare con sé un proprio libro.
Martina Conti (1984) dedica la propria ricerca alle relazioni tra corpo espazio in una prospettiva sia fisica che simbolica. Ha studiato a Londra danza contemporanea presso Trinity Laban e successivamente performance a Central Saint Martins. Tra lei stituzioni che hanno esposto il suo lavoro si ricordano il Museo di Villa Croce, Genova; Viafarini, Milano; Spike Island, Bristol; XIV Biennale del Mediterraneo, Skopje; WEYA, Nottingham. Vive e lavora a San Marino. Nel 2019 espone al Padiglione San Marino in occasione della 58° Biennale di Venezia.
SABATO 28 SETTEMBRE
h.9.00 – 10.00
Accoglienza e registrazione dei partecipanti
h.10.00 – 13.00
L’opera d’arte come sistema creativo, intuitivo, percettivo
Lezione teorica con:
Lorena Giuranna, responsabile dipartimento educativo, Museo MA*GA
Francesca Chiara, formazione e lifelong learning, Museo MA*GA
L’opera d’arte si può considerare come un sistema aperto in cuiconfluiscono idea, progetto, intuito, tecnica, ricerca. Attraverso l’esempio di alcuni artisti contemporanei che hanno attivato sistemi creativi complessi, si riflette sulla pratica artistica come strumento di formazione e crescita.
Si prenderà in analisi il lavoro di alcuni artisti - come ad esempio Marina Abramovic o Olafur Eliasson, oppure Maria Lai o Riccardo Arena - che con la loro pratica hanno attivato sistemi articolati dal puntodi vista estetico e di relazione con l’ambiente o con gli individui.
Nell’ambito dei temi trattati nel corso, si crea l’occasione per discutere di meccanismi creativi, pratiche individuali e di gruppo, interventi interdisciplinari a partire dalle arti visive.
h.14.00 – 15.00
Presentazione di “Manuale di immaginari#2 – La materia e le materie”, guida ai laboratori e attività educative per le scuole progettati perl’anno scolastico 2019/2020.
h.15.00 - 17.30
Laboratorio pratico di tessitura
Workshop con:
Marika Brocca, mediatrice culturale per infanzia e famiglie, Museo MA*GA
Elena Scandroglio, mediatrice culturale per infanzia e famiglie, Museo MA*GA
La tessitura è un’attività concreta e metaforica allo stesso tempo. Tessere rapporti, la trama di un romanzo ecc.., sono solo alcune delle espressioni che si riferiscono alla complessità delle relazioni e all’impegno che richiedono. Il laboratorio proposto mira a mettere in connessione i partecipanti attraverso la pratica della tessitura e la sua capacità di creare un clima rilassato, collaborativo e creativo. Il risultato sarà una sorta di grande arazzo collettivo, specchio delle singole capacità e personalità creative, ma dall’aspetto unitario che potrà fornire strumenti utili per il lavoro in classe.
COSTI
Il costo del corso è di € 10,00 per ciascun incontro o di € 15,00 per le due giornate.
Il pagamento della quota potrà avvenire la mattina stessa di inizio corso, in fase di registrazione.
Si rilascia l’attestato di partecipazione.
Come iscriversi
Inviare l’adesione entro
LUNEDI 16 SETTEMBRE 2019 all’indirizzo didattica@museomaga.it
indicando NOME – COGNOME - NUMERO DI TELEFONO
ISTITUTO DI APPARTENENZA (INDICANDO NOME E CITTA’)
DATEDEGLI INCONTRI A CUI SI INTENDE PARTECIPARE
POSTI DISPONIBILI LIMITATI.
L’iscrizione verrà convalidata da una mail di conferma.
MARTEDI’ 22 OTTOBRE
Giornata supplementare ad accesso libero
h.8.30-17.00
Incontro aperto sull’autismo: Principi teorici e laboratori esperienziali, giornata formativa sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA)
Con Mariarosa Ferrario, Responsabile dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia edell’Adolescenza – P.O. Gallarate ASST Valle Olona
Lo scopo dell’iniziativa è una sensibilizzazione diffusa tra utenti, scuole e famiglie alla lettura dei libri CAA come strumento piacevole ed ecologico volto all’inclusione dei bambini con disabilità comunicativa.
La CAA rappresenta un’area della pratica clinica che cerca di compensare la disabilità temporanea o permanente di persone con bisogni comunicativi complessi. Utilizza tutte le competenze comunicative dell’individuo, includendo le vocalizzazioni o il linguaggio verbale residuo, i gesti, i segni, la comunicazione conausi li e la tecnologia avanzata. L’espansione delle indicazioni all’intervento, che attualmente includono non solo le patologie motorie ma anche autismo, ritardo mentale, sindromi genetiche, disfasia grave, malattie progressive e altro, ha determinato negli ultimi anni un notevole incremento dell’interesse degli operatori e delle famiglie. L’intervento non si rivolge soltanto al bambino ma anche a tutte le persone che interagiscono con lui, in un’ottica di progressiva assunzione di competenze da parte del contesto di vita che possa così soddisfare nel tempo i bisogni comunicativi in continuo cambiamento del bambino.
Evento in collaborazione con ASST Valle Olona Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza - P.O Gallaratee Policlinico di Milano.
Ingresso libero, fino a esaurimento posti
Per informazioni
0331706051/52