08 ottobre 2022–04 dicembre 2022
La mostra
I colori scappano sempre propone il nuovo allestimento della collezione del MA*GA, rimodulato proprio seguendo la linea e il ritmo del colore.
Due specifici approfondimenti si articolano attraverso gli spazi del museo, mettendo in luce alcuni episodi fondamentali della storia dell’arte italiana dal secondo Novecento a oggi. Il primo è riservato al rapporto tra astrazione geometrica e progettazione, dal Movimento Arte Concreta al design di anni cinquanta e sessanta, con opere di Soldati, Prampolini, Munari e oggetti di design di Campi, Magistretti e Sottsass. Il secondo si sofferma sulle possibili declinazioni dell’idea di colore come linguaggio, dagli aspetti più segnici a quelli di matrice concettuale caratteristici di movimenti come la Pittura Analitica, fino alle sperimentazioni più contemporanee di autori quali Griffa, Blank, Isgrò e Vitone.
Il titolo dell’esposizione trae ispirazione da una riflessione di Ettore Sottsass, il quale ricordava come “i colori scappano sempre da tutte le parti, scappano al rallentatore come le parole, che scappano sempre, come la poesia che non si può mai tenere nelle mani, come i racconti belli, i colori scappano da tutte le parti, non si riescono mai a fermare”.
Immagine: Chiara Camoni, a bad painting which wants to escape, 2013.
L'artista
In mostra opere di: Carol Rama, Wilfredo Lam, Sebastian Matta, Tancredi, Afro Basaldella, Mario Radice, Gillo Dorfles, Bruno Munari, Enrico Prampolini, Gianni Monnet, Vico Magistretti, Nino Di Salvatore, Atanasio Soldati, Antonia Campi, Reggiani Mauro, Augusto Garau, Salvador Presta, Volf Roitman, Veronesi Luigi , Mme Duplok, Roberto Sanesi, Giuseppe Chiari, Arrigo Lora Totino, Emilio Isgrò, Gianni-Emilio Simonetti, Elisabetta Gut, Giorgio Griffa, Paolo Masi, Irma Blank, Claudio Verna, Claudio Olivieri, Rodolfo Aricò, Giuseppe Spagnulo, Eugenio Carmi, Mariella Bettineschi, Gottardo Ortelli, Gianfranco Brebbia, Ettore Sottsass, Lucio Del Pezzo, Ugo La Pietra, Mario Schifano, Pino Pinelli, Stefano Arienti, Paolo Iacchetti, Umberto Ciceri, Luca Vitone, Chiara Camoni, Corinne Mazzoli, Stefano Cagol, Chiara Dynys.