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Belvedere

Paesaggi e Visioni nella collezione del MA*GA

09 febbraio 2014–03 agosto 2014

La mostra

Belvedere. Paesaggi e visioni nella collezione del MA*GA è una mostra che nasce dalla collezione del museo, arricchita e ripensata per questa particolare occasione: il ritorno delle opere al MA*GA, dopo il necessario ma piacevole esilio in Triennale a Milano, alla Villa Reale di Monza e dopo i primi restauri.
Il percorso espositivo racconta, attraverso una mirata selezione di opere d’arte contemporanea italiana, i paesaggi, gli ambienti, le visioni e le vedute che da sempre contraddistinguono la ricerca degli artisti sui luoghi fisici e immaginari che l’uomo attraversa. Per questa ragione si è deciso di costruire un itinerario non unitario ma caratterizzato da tre nuclei che conducono, come in un viaggio, alle differenti declinazioni dell’idea di ambiente e di natura:

Spazi: quadri, sculture e installazioni ambientali si fanno proiezione di un pensiero legato alle relazioni che esistono tra noi e lo spazio fisico in cui viviamo e ci muoviamo.

Racconti: fotografie, disegni, cartoline, libri e video raccontano un viaggio, un’esperienza personale, frammenti di uno sguardo laterale sul mondo.

Visioni: grandi tele dipinte e sculture monumentali presentano paesaggi visti come luoghi dell’immaginazione, della rappresentazione, del mito.

La collezione del museo viene riconsegnata al suo pubblico con un nuovo ordinamento e arricchita di nuove opere concesse in comodato o in prestito da privati o donate da artisti a testimoniare la costante attività di ricerca e di incremento della collezione pubblica.
Al MA*GA sono visibili per la prima volta opere provenienti dalla collezione Walter Fontana, come le sculture di Pietro Consagra, Giacomo Manzù, Luciano Minguzzi e le importanti tele di Ennio Morlotti, Mattia Moreni e Franco Rognoni, o le celebri opere di Lucio Fontana, Alberto Burri, Sebastian Matta, Tancredi e Wlfredo Lam della Fondazione Alessandro Passarè. Inoltre, le opere di Sergio Breviario e Chiara Camoni, acquisite da AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani), dopo una tappa al MUSMA di Matera, sono ora in prestito al MA*GA per la valorizzazione delle generazioni più recenti di artisti e la circolazione dei loro lavori nei più importanti musei italiani.

Infine, viene riproposta, restituita al suo splendore, la grandiosa installazione Grande Pianta Dafne di Alik Cavaliere, rimasta per lunghi mesi intrappolata negli ambienti devastati dall’incendio. L’opera è stata restaurata dal Centro Alik Cavaliere e dal Centro di restauro Zanolini –Ravenna di Milano.

Opere in mostra:
Spazi:
Augusto Garau, Gianni Monnet, Atanasio Soldati, Mauro Reggiani, Nino Di salvatore, Angelo Bozzola, Ideo Pantalenoni, Lucio Fontana, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Dadamaino, Pino Pinelli, Irma Blank, Alberto Garutti, Alberto Biasi, Edoardo Landi, Bruno Munari, Ennio Bertrand, Giuliano Mauri, Gianni Colombo.

Racconti:
William Xerra, Gianfranco Barucchello, Vincenzo Accame, Emilio Villa, Nanni Balestrini, Sergio Breviario, Alessandra Spranzi, Lucia Pescador, Aldo Tagliaferro, Chaira Camoni, Luca Vitone, Enrica Borghi, Giovanni Morbin, Alis Filliol, Davide Boriani, Riccardo Arena, Tancredi Mangano, Andrea Galvani, Marco Signorini.

Visioni:
Franco Rognoni, Ennio Morlotti, Afro Bsaldella, Renato Birolli, Pietro Consagra, Luciano Minguzzi, Giacomo Manzù, Alberto Burri, Tancredi, Sebastian Matta, Mattia Moreni, Emilio Scanavino, Alik Cavaliere.

L'immagine guida della mostra è tratta dal video "25.765" di Riccardo Arena