ALBERTO GIACOMETTI L'ANIMA DEL NOVECENTO
L'anima del Novecento - Nello studio di Giacometti
Michael Peppiatt
In occasione della mostra "Giacometti. L'anima del Novecento, sculture, dipinti, disegni" il MAGA, in collaborazione con Electa, pubblica un cofanetto contente la traduzione italiana del volume di Michael Peppiatt “Nello studio di Giacometti” e il catalogo completo delle opere in mostra con schede critiche di Casimiro Di Crescenzo.
A quarantacinque anni dalla sua scomparsa Giacometti è una leggenda; uno dei più importanti artisti del Novecento, uno scultore rivoluzionario. La sua figura di artista ha diverse sfumature: l'uomo che abitava il provvisorio studio di Rue Hippolyte-Maidron a Parigi, amico di prostitute e filosofi, interlocutore di scrittori come Genet, Sartre, Beckett, ma anche il surrealista le cui sculture suscitarono l'entusiasmo di Breton e Dalì, prima che voltasse di colpo le spalle a quell'esperienza e tornasse in totale solitudine alla ricerca originalissima da cui era partito. La collezione, appartenuta al nipote di Giacometti, non è mai stata esposta al pubblico; questo rappresenta una grande novità assieme al fatto che Michael Peppiat cerca di esplorare un Giacometti intimo, attraverso opere del periodo di maggiore maturità artistica, provenienti dal suo atelier.